- neogrammatico
- ne·o·gram·mà·ti·coagg., s.m. TS ling.agg., della dottrina linguistica concepita da K. Brugmann e H. Osthoff nella seconda metà dell'Ottocento, che sosteneva il principio dell'assoluta regolarità delle leggi fonetiche | agg., s.m., seguace o sostenitore di tale dottrina\DATA: 1885.ETIMO: comp. di neo- e grammatico, cfr. ted. Junggrammatiker.
Dizionario Italiano.